Segnalazione

Martedì 22 novembre 2016
ore 21

Omaggio a Franco Fortini
L’UOMO E IL POETA

Fortini corteo da Azimut0001

ne parlano
Maurizio Cucchi
Giancarlo Majorino
Cesare Viviani

e

i suoi ex allievi dell’Istituto Tecnico Statale per il Turismo
a cura di
Lauretta D’Angelo e Paolo Massari

Negli anni tra il 1967 e il 1971 Franco Fortini insegnò italiano e storia all’Istituto per il Turismo. Molti tra i suoi studenti ricordano con testimonianze e letture il suo impegno politico, le lucide analisi, le note a margine dei temi. Un maestro di vita che ha lasciato un’eredità indelebile nella storia personale dei suoi studenti.

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5 pensieri su “Segnalazione

  1. …ringrazio Ennio Abate per la pubblicazione del filmato sull’incontro dedicato a Franco Fortini, dove purtroppo non ho potuto essere presente. Nella prima parte la parola è toccata a Giancarlo Majorino, Cesare Viviani e Maurizio Cucchi che hanno raccontato i loro incontri nel tempo con il poeta Franco Fortini, di cui sinceramente ammettono di non averne subito riconosciuto il grande valore, pur apprezzandone la vastissima cultura, di uomo e poeta tra i maestri del Novecento. Hanno letto alcune tra le più belle poesie di F. Fortini tratte dalle raccolte “Composita salvantur” e “Questo muro”.
    Una narrazione davvero commossa e intensa sulla figura del poeta viene presentata dagli ex studenti dell’Ist. Tecnico Commerciale per il Turismo dove F. F. insegno per diversi anni. Il poeta seppe infatti costruire un rapporto unico con i suoi allievi, coniugando l’esigenza della serietà professionale per la trasmissione di cultura e di sapere con quella più ampiamente formativa, che esula dallo strettamente scolastico per investire la sfera della vita e delle scelte, nel rispetto della libertà personale…F.F. affermava che il compito educativo dell’insegnante non era per intero né quello del padre, né quello affettivo, né quello confessione religioso, per quanto li comprendesse in qualche misura tutti, ma si muoveva sul terreno dell’oggettività di qualcosa che si doveva costruire insieme in assoluto accordo tra insegnante e scolaro…Dagli stessi ex studenti sono stati letti i commenti ai compiti in classe svolti con i consigli mirati per i vari percorsi di crescita e i doni in libri con dedica personale lasciati dal maestro, come i ricordi di incontri preziosi svolti in altri ambiti da quello scolastico. Un rapporto di reciproca importanza e formazione che, necessariamente, per alcuni studenti continuò oltre gli anni della scuola… Da queste testimonianze di persone che l’hanno conosciuto quasi nel quotidiano -gli orari scolastici lo comportano- emerge la grande umanità, intelligenza e generosità del poeta Franco Fortini..

  2. “F.F. affermava che il compito educativo dell’insegnante non era per intero né quello del padre, né quello affettivo, né quello confessione religioso, per quanto li comprendesse in qualche misura tutti, ma si muoveva sul terreno dell’oggettività di qualcosa che si doveva costruire insieme” (Locatelli)

    Da comparare con

    Roma, il liceo occupato sgomberato dai genitori: “I figli riportati a casa a schiaffi”Roma, il liceo occupato sgomberato dai genitori: “I figli riportati a casa a schiaffi”
    http://roma.repubblica.it/cronaca/2016/11/25/news/il_liceo_occupato_sgomberato_dai_genitori-152755110/?ref=HREC1-15

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