Valentina Casadei

La mia è una storia di catene
In questa commozione sperimentale
E trovo un pezzo di speranza
Il silenzio come sodalizio d’amore
Il segreto degli ignari
È conservato negli scrigni
L’aria ch’io espiro
Diviene vento
Che mi porta via
Con il ballo lento
– fra secche ossa e pance tonde –
Mi piega la schiena
E lascia segni
Come frustra su carne
Come parola di muto
Il deserto e la sua rosa
Hanno posti speciali per durare

*

Fabbricavo pensieri d’amore
Per l’uomo che ancora doveva arrivare
Era una lunga raccolta archiviata da tempo


*

È un gatto perso
Nel piccolo palazzo
Dei giganti
Sotto le sottane delle suore
È la iella delle vecchie
È un gatto perso
Quello che non voleva scappare
Ma dimenticarsi d’essere di qualcuno
È un gatto perso, la libertà



*
T’amavo, sai
Ma ora sei dolore irrisolto
Precipizio profondo
La notte
– quella sottana bucata –
Ti scopre
Con la luce del lampione
Coi miei pallori lunari
Ti si trova, solitario
Nel boulevard vuoto
T’amavo, sai
E i miei ululati mortali
Ti mandavano messaggi cifrati
Come facevamo sempre
– una lingua solo nostra –
E non avevamo padroni
T’amavo, sai
Ora invadi i miei pensieri come un attentato
Nei buchi del buio
Sono un faro impazzito
Ti cerco,
E muoio d’attesa
  • Valentina Casadei  Originaria di Ravenna, Valentina si laurea al DAMS di Bologna, in storia del cinema. Si trasferisce a Parigi, dove completa un Master in sceneggiatura e regia presso l’Eicar. Ha scritto e diretto tre cortometraggi, “Tutto su Emilia” (EICAR, 2016), “I Nostri Giorni Benedetti”(EICAR, 2017) e “Giusto il Tempo per una Sigaretta” (First Child Srl, 2020). Ha pubblicato tre raccolte di poesie, “Tormento Fragile” (Bertoni Editore, 2018), “Il Passo dell’Inerzia” (SaMa Edizioni, 2020) e “Uno più uno fa uno” (Edizioni Ensemble, 2020).)

2 pensieri su “Valentina Casadei

  1. …molto belli e tormentati questi versi di Valentina Casadei, ma vi si legge anche la schiettezza dei sentimenti e la speranza della giovinezza

  2. “invadi i miei pensieri come un attentato” è un’espressione che rende davvero bene l’idea di come a volte un’ossessione non ci rende più sicuri, nemmeno quando siamo da soli con i nostri pensieri.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *