Archivi tag: giovinezza

Sud anni ’50. Un professore, un liceo classico


Riordinadiario  gennaio 2022
SUL PROFESSOR PETRUZZIELLO E LA CULTURA ANNI ‘50 DEL LICEO TASSO

di Ennio Abate

Questa riflessione sugli anni della lontanissima e non certo felice mia esperienza di liceale  è nata dopo essermi iscritto alla pagina FB degli “ex allievi Liceo Tasso di Salerno anni 50-70”.  E per reazione ai commenti  troppo amarcord  ed elogiativi del clima di quegli anni che lì ho letto. No, mi sono detto. Perché edulcorare, maltrattare o banalizzare così il passato?  (Che poi significa anche mistificare il presente). La revisione della storia (anche solo personale o di una comunità provvisoria) è un cosa  seria ( e sempre rivedibile). 

Continua la lettura di Sud anni ’50. Un professore, un liceo classico

Mary Ann

caschetto 2

di Arnaldo Ederle

 

Mary Ann

Mary Ann. Che splendido nome!
Quando ti ho vista, prima volta,
non ho saputo che pensare. Il tuo
caschetto! Nero me lo ricordo, Continua la lettura di Mary Ann

«La Storia» di Elsa Morante a trent’anni dalla sua morte

morante elsa

di Luciano Aguzzi

1. La Storia Romanzo

Quando, alla fine di giugno del 1974 uscì «La Storia Romanzo» di Elsa Morante, pubblicato da Einaudi direttamente in edizione semieconomica a lire 2.000, con una tiratura di 100mila copie, che in pochi mesi divennero seicentomila, fu subito un caso editoriale e letterario. Continua la lettura di «La Storia» di Elsa Morante a trent’anni dalla sua morte

Su “Un amore crudele”. Intervista a Piero Pieri

 piero pieri

di Giuseppe Muraca

Parliamo del tuo ultimo romanzo. Come è nato il progetto di Un amore crudele?

Con una discreta fatica, dopo il quarto uscito con Transeuropa, sono riuscito a costruire un romanzo che dava voce al mio “vissuto”, anche se Un amore crudele solo in parte vi corrisponde. Ma non c’è dubbio che René Magnani sia un mio doppio. Prima avevo costruito romanzi che ricostruivano un “simbolico” pre-psicologico e non esistenziale (La notte di Stalin –quando il comunismo finì di morire anche sessualmente, Stampa Alternativa); simbolico onirico e grottesco, direi, unito alla ricostruzione storica di un certo passato generazionale. Continua la lettura di Su “Un amore crudele”. Intervista a Piero Pieri