Fediverso. Note per i viaggiatori

di  Federico il Suggeritore

In tempo di oligarchie tecnologiche molti stanno valutando come manifestare il dissenso dalle politiche messe in atto dai proprietari dei principali social media.
Altri cercano soluzioni alle razzie metodiche di dati personali o semplicemente vorrebbero ambienti che non fossero invasi da trolls, bots, haters, cospirazionisti e analfabeti sotto caffeina.
Una possibile alternativa allo status quo che non preveda l’eremitismo è rappresentata dal Fediverso.
Il Fediverso è un ecosistema di piattaforme social interconnesse che operano attraverso protocolli aperti e decentralizzati, consentendo agli utenti di comunicare e interagire senza essere vincolati a un’unica piattaforma centralizzata, come Facebook o Twitter.
I punti fondamentali sono:
Decentralizzazione
Non esiste un server centrale. Ogni nodo è indipendente e gestito da diverse comunità o amministratori.
Questo riduce il rischio di censura e aumenta la privacy degli utenti.
Interoperabilità
Gli utenti possono interagire tra piattaforme diverse, come Mastodon (microblogging), Pixelfed (immagini) e PeerTube (video).
Federazione
Ogni piattaforma mantiene la propria autonomia, ma può comunicare con altre piattaforme, permettendo la condivisione di contenuti e messaggi tra utenti di nodi diversi.

Il Fediverso si basa su protocolli di comunicazione aperti che permettono alle diverse piattaforme di interagire tra loro.
Gli utenti possono creare identità su vari server (istanze) e comunicare oltre i confini delle singole istanze, similmente a come funziona l’email.
Per entrare nel Fediverso, gli utenti devono scegliere una piattaforma compatibile, come Mastodon, e registrarsi su un server che soddisfa le loro esigenze. Una volta iscritti, possono seguire utenti di altri nodi e partecipare a conversazioni senza limitazioni.
In sintesi, il Fediverso rappresenta un’alternativa ai social network tradizionali, promuovendo la libertà di espressione e l’interconnessione tra diverse comunità online, creando così un ambiente digitale più inclusivo e diversificato.
Al momento, forse dovuta alla relativa giovinezza del progetto o alla maturità dell’utente medio, l’esperienza di navigazione nel Fediverso è appagante nel suo essere potente e al tempo stesso ancora a misura di relazioni interpersonali non massificate.
La fuga da X e da Meta sta aumentando molto i numeri degli utenti del Fediverso. Le cose sono destinate a cambiare ma forse una alternativa è possibile.

Per chi volesse farsi una idea di prima mano.
Microblogging sulla falsariga di tweetter X o Threads. Si potrebbe partire dal server italiano:
https://mastodon.uno/explore

Pubblicazione di foto tipo Instagram, Canvas. Sempre server Italiano:
https://pixelfed.uno/web/explore

visualizzazione e condivisione contenuti multimediali tipo youtube, vimeo:
https://peertube.uno/

nulla vieta di cercare altri servers per la stessa applicazione.

* Poliscritture è presente nel Fediverso all’indirizzo: https://mastodon.uno/@poliscritture

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *