Tre poesie

di Cristiana Fischer


Il pensiero ha un innesto
nel corpo e non per caso
il corpo mortale conserviamo
pronti a tutto non a morte cieca
senza speranza. La virtù, la forza
apre i cieli oltre materie consistenti
miste di quanti e sostanzepensiero:
come se tutto svanisse in materia
come le anime dei morti adesso.

* * *
Io vedo te
che non ti vedi
e tu mi vedi
come io non so.
Il residuo infinito non raggiunto
anima i giorni di respiro.

* * *

Ma non sarà il pensiero razionale
a slegare il disegno equatoriale
che scioglie in vento la figura intera
ove spirito esulta e si rallegra
di vivi e morti in cori universali

2 pensieri su “Tre poesie

  1. le poesie di Cristiana Fischer sempre pervase di un afflato filosofico poetico…Le tre qui pubblicate sembrano avere un filo rosso di continuità nel pensiero fermamente schierato contro lo strapotere della ragione nella conoscenza e a favore dell’unità materia(corpo) e spirito. In particolare mi ha colpito la seconda che, secondo me, è un messaggio, o meglio auspicio, di alleanza universale tra gli umani, essendo la conoscenza, sempre aperta, in indissolubile reciprocità, quindi contraria ad ogni forma di individualismo e di narcisismo: ‘Io vedo te/che non ti vedi/e tu mi vedi/come io non so./ Il residuo infinito non raggiunto/ anima i giorni di respiro’.

    1. E’ così, Annamaria, per quanto sembri un afflato religioso, è pur vero che ognuno è irraggiungibile perfino a se stesso, per quel che vale.

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