a) premessa
Con un articolo sul NYTimes del 4 Giugno della biologa molecolare Alina Chan abbiamo finalmente e pubblicamente tutti gli elementi necessari a dire l’ultima parola sulla pandemia.
Dato che si presenta come un giallo colla classica lenta raccolta di indizi, la formulazione di ipotesi e i colpi di scena, per non dimenticare tutti i possibili depistamenti, ne seguiremo lo svolgimento lungo le tappe essenziali.
(nella foto: Fauci, Daszak e il Covid) Continua la lettura di Covid, l’ultima parola
Archivi tag: Hillary Clinton
Il guaio con la scienza
di Paolo Di Marco Continua la lettura di Il guaio con la scienza
L’età di Biden
Bollettino elezioni americane (2)
di Raffaella Ferraiolo Depero
Ragazzi non c’è niente da fare, anche se Balordo44 ha proposto Michell Obama e Strullo45 AOC come alternative a Biden nelle elezioni presidenziali la scelta è binaria: Biden oppure Trump.
La convenzione democratica è al lavoro, chiedendo freneticamente il parere dei vari Strulli e Balordi, ma pare che non ci sia niente da fare.
Lynda
di Raffaella Ferraiolo Depero
Voglio ricordare pubblicamente la mia amica Lynda Myles. Per me è stata un bellissimo regalo ricevuto quando, a 66 anni, non mi sarei mai più aspettata di cominciare una nuova vera amicizia.
Ci siamo conosciute frequentando assieme una palestra; ed è stato amore a prima vista. Ero stata colpita dal suo humor, dalla sua allegria, dalla sua empatia e dalla sua bellezza. Lynda aveva 74 anni ed era ancora bellissima, di una bellezza che irradiava dall’interno e traspariva dai suoi occhi. Continua la lettura di Lynda
I quaderni di Italo VII
di Italo Lo Vecchio
Cinguettio della sera
Vladimiro Giacché @Comunardo
C’è qualcuno a Bruxelles in grado di spiegare agli USA che non è una buona idea scatenare la WWIII per difendere terroristi e tagliagole ?
Cinguettio del mattino
blu mirtillo @blumirtillo
Chiedere ai popoli di pagare per non nuocere ai responsabili della loro stessa miseria. E la cosa grottesca è che molti acconsentono.
L’autobus rombava sordo e minaccioso, ma la sua silohuette ammaccata non incuteva paura a nessuno. Emetteva ansimi e singulti a raffica attaccando i tornanti stretti e infidi della montagna a strapiombo sulla valle, corredati da strepiti di ferraglia e una fetenzia di fumo nero che scorreggiava dal tubo di scappamento. Continua la lettura di I quaderni di Italo VII