di Franca Calcabotta Sirica con una Nota di Donato Salzarulo
SOGNO SOTTO L’ANTICA QUERCIA DI DODONA
Sogno sotto l’antica quercia di Dodona… Respiro nell’assenza di suoni. Mi avvolgono le essenze d’autunno. Domani un oracolo prenderà la mia mano. Trepidante, aspetterò il suo responso, il suo racconto del mondo.
In continuità con articolo precedente, ancora un gatto. [E. A.]
non amano essere toccati gli animali dell'aria il loro corpo leggero non sopporta d’essere stretto nemmeno di buone intenzioni, per amare le carezze bisogna si siano convinti a lasciare per un poco il volo fermarsi a terra accoccolarsi come fossero coperti di pelo socchiudere gli occhi ritrarre le zampe
dal romanzo “Il dottor Živàgo”e da precedenti rivisitazioni TRADUZIONI LIBERE E “LIBERATE” DI ANTONIO SAGREDO(da 2 dicembre 2020 a 9 gennaio 2021)
Delle 25 poesie che Mario Socrate tradusse per pubblicarle nel novembre del 1957 in prima edizione mondiale dall’editore Feltrinelli, scrive che sono “Poesie di Jurij Živago”; mentre A. M. Ripellino, che ne tradusse 8, scrive: “Dal romanzo Il dottor Živàgo” (1959), marcando una distinzione tra il personaggio e l’autore. Di queste 25 ne scelsi 17, quasi 40 anni fa, che tradussi e che dopo alcune rivisitazioni abbandonai perché distratto e pressato da altri studi e impegni della quotidianità.
Luciano Aguzzi ha cominciato a pubblicare sulla sua pagina FB un “Poema dell’anno eterno” che prevede un componimento al giorno per i 365 giorni dell’anno. Qui presento i primi sedici componimenti del mese di gennaio con una premessa dello stesso autore. Per vedere il ricco e bel corredo di immagini che accompagnano i testi rimando alla pagina FB di Aguzzi (qui) [E. A.]
I
Piccola sopravvivenza, paralizzi, mi osservi vacua, ti esibisci!
Nessuna curiosità vera nelle tue domande. Rientriamo ma male
nella norma alla quale ti sei - con ironia - già sottomessa.
O la mia satira bruna ha la sua forza nell’ombra invidiosa?