di Arnaldo Éderle
Stavo pensando a una sequela
di ragionamenti tanto forti da farmi
vibrare il cervello e rotolarmi
nella loro burrasca e vedermi Continua la lettura di L’acqua entra dalle mie labbra
di Arnaldo Éderle
Stavo pensando a una sequela
di ragionamenti tanto forti da farmi
vibrare il cervello e rotolarmi
nella loro burrasca e vedermi Continua la lettura di L’acqua entra dalle mie labbra
di Erminia Passannanti
Con una Nota di Ennio Abate in Appendice
“Credo alla verità di alcune mie poesie
perché ogni loro verso porta
il segno della contraddizione.
(F. Fortini)
Impegnato nei dibattiti tra gli intellettuali della nuova sinistra su Quaderni piacentini, negli anni Sessanta Fortini inizia a sostenere che la lotta di classe non può essere condotta solo con il discorso oppositivo e dialettico, ma dalle trasformazioni determinate dalla rivoluzione culturale a cui pensava Mao Tze Tung, come si evince dal brano “Per la morte di un maestro”, ne L’Ospite ingrato: Continua la lettura di Teorizzazione della contraddizione nell’opera di Franco Fortini
“Poema per gli adulti” si legge interamente
nella traduzione di Paolo Statuti
sul suo blog UN’ANIMA E TRE ALI qui
di Ennio Abate
Lavorando su ”Disobbedienze I, II”, gli articoli di Franco Fortini usciti su “il manifesto” dal 1972 al 1994, ho trovato che nell’aprile 1982 scrisse la presentazione “Poesia agli adulti” (o “Poema per gli adulti” di Adam Ważyk. Pubblicato nel numero del 21 agosto 1955 dalla rivista varsaviana «Nowa Kultura» ed andato subito a ruba, era stato presto tradotto in Occidente: in Italia da Franco Fortini su «Ragionamenti» (Dicembre 1956-Gennaio 1957); in Francia dal sartriano «Les Temps Modernes» (Février-Mars 1957). Continua la lettura di Adam Ważyk (1905-1982): Poema per gli adulti