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“Reversibilità”: due forme di trascendenza della vita privata

di Donato Salzarulo

Reversibilità
 
Anassagora giunse ad Atene
che aveva da poco passati i trent’anni.
Era amico d’Euripide e Pericle.
Parlava di meteore e arcobaleni.
Ne resta memoria nei libri.
 
Si ascolti però quel che ora va detto.
Anche la grandissima Unione Sovietica e la Cina
esistono, o l’Africa; e le radio
ogni notte ne parlano. Ma per noi, per
noi che poco da vivere ci resta,
che cosa sono l’Asia immensa, il tuono
dei popoli e i meravigliosi nomi
degli eventi, se non figure, simboli
dei desideri immutabili, dolorosi? Eppure
- si ascolti ancora – i desideri immutabili
dolorosi che mordono il cuore nei sonni
e del poco da vivere che resta
fanno strazio felice, che cosa sono
se non figure, simboli, voci,
dei popoli che mutano e si inseguono,
degli uomini che furono e che in noi
son fin d’ora? E così vive ancora,
 
parlando con Euripide e con Pericle
di arcobaleni e meteore, il filosofo
sparito e una sera d’estate
ansioso fra capre e capanne di schiavi
entra ad Atene Anassagora.
 
(da Franco Fortini “Poesie inedite” Einaudi, 1997)
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Da “Appunti precolombiani”

di Guido Galdini

 per giorni e giorni d’assedio la città
 era vissuta immersa nel frastuono,
 tamburi, strepiti, trombe di conchiglie,
 urla e lamenti di chi, per combattere,
 non aveva altre armi oltre alla voce 
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Massacro de popoli

di Francesco Di Stefano

 Li curdi come li palestinesi
 so’ un popolo de pori disgrazziati
 che de cazzotti e carci n’hanno presi
 e che nissuno certo j’ha scontati.
  
 Je dànno addosso un sacco de paesi
 pe tenelli da sempre confinati
 e che cor gasse a vorte l’hanno stesi
 rischianno de finicce sterminati.
  
 Mo co n’attacco fatto all’urtim’ora
 li turchi in Siria t’hanno sconfinato
 cercanno là de falli tutti fora
 co Trump che la strada j’ha spianato.
  
 È raro ch quarcuno ce s’accora
 come la Storia già cià dimostrato
 coll’armeni ner secolo passato.
 
 

Leggere Fagan è cosa buona e giusta …  

DIALOGANDO CON IL TONTO  (9)

di Giulio Toffoli

 

Capita raramente di vedere il Tonto girare per il centro con un libro sotto il braccio.

Lo fermo e gli chiedo: “Che fai di bello? Cosa leggi il solito classico …”

“No. – mi risponde sorridendo – Si tratta di una novità, se oggi si può dire novità un volume stampato tre mesi fa. In ogni caso un libro che tutti dovrebbero leggere per calibrare un poco meglio le proprie opinioni e uscire dal mondo delle impressioni occasionali e della manipolazione giornalistica”. Continua la lettura di Leggere Fagan è cosa buona e giusta …  

La storia/le storie

storia-del-presepe-09-g

di Eugenio Grandinetti

La storia

La storia dei personaggi importanti,
degli eventi memorabili, la sequenza
di guerre tra gli stati e dei trattati
di pace stipulati tra i soliti potenti
mentre restano i rancori degli umili,
la storia di cui resta memoria Continua la lettura di La storia/le storie